Romans d'Isonzo - Località di internamento |
| Romans d'Isonzo (Gorizia) - Italia |
| Tipo di campo |
| Località d'internamento
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| Storia |
| Il comune di Romans d'Isonzo è una delle località scelte dal Ministero dell'Interno come luogo di soggiorno obbligatorio per i civili da internare in quanto "pericolosi nelle contingenze belliche". Un primo gruppo di internati - arrestati dalla Questura di Gorizia con l'accusa di "sospette attività spionistiche" -, viene inviato a Romans d'Isonzo il 26 luglio 1940. Tra loro c'è anche una donna, Ludmilla Grunter. Nei mesi successivi altri civili, tutti, probabilmente appartenenti alla minoranza slovena delle provincie di Gorizia e Trieste, saranno inviati all'internamento a Romans d'Isonzo. |
| note |
La nostra ricerca sulla località di internamento di Romans d'Isonzo è ancora in corso. Se hai informazioni, documenti, immagini, testimonianze o altro su questa località di internamento, scrivi a info(at)campifascisti.it |
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