Gonars - Campo per prigionieri di guerra n. 89

Gonars (Udine) - Italia
Tipo di campo
Campo per prigionieri di guerra da marzo 1942 a settembre 1942
Fonte: DPG01

 

Storia

Il campo P.G. N. 89 di Gonars viene istituito fin dal 1941 con la funzione di internare militari russi catturati durante la campagna militare in Unione Sovietica condotta dall'Italia a fianco dell'alleato tedesco (cfr. Alessandra Kersevan, 2003).

 

In realtà, di prigionieri russi nel campo di Gonars ne arrivano solo 3 (vedi DPG04).

 

Questo fino a metà marzo del 1942. Successivamente, lo specchio dei prigionieri di guerra della fine dello stesso mese riporta nella riga del campo P.G. N. 89 la cifra di 1.873 internati ma, è specificato in una nota, non si tratta di prigionieri di guerra bensì di "rastrellati ed internati politici" annessi, cioè dei territori annessi della nuova provincia di Lubiana o del Governatorato della Dalmazia (vedi DPG07).

 

In realtà, la classificazione di "rastrellati ed internati politici" non viene applicata a tutti gli internati di Gonars. Come specifica meglio una lettera dell'Ufficio Prigionieri di Guerra dello Stato Maggiore del Regio Esercito, nel campo di Gonars il primo aprile del 1942 si trovano 805 civili e 1.065 tra ex ufficiali e sottufficiali jugoslavi, la maggior parte dei quali "già prigionieri di guerra, successivamente liberati per i quali - a parere di questo S.M. - potrebbe essere usato nuovamente il trattamento dei prigionieri di guerra" (vedi PGGO01).

 

I civili rastrellati ed internati politici, continua il documento, dovrebbero invece "essere passati al Ministero degli Interno perché siano rinchiusi nelle carceri od internati nei campi per civili" (vedi di nuovo PGGO01).

 

La questione sembra essere questa: dopo l'invasione del Regno di Jugoslavia e la successiva spartizione ed annessione, un certo numero di prigionieri di guerra, catturati durante le operazioni militari dell'aprile 1941, è stato rimesso in libertà. Ma con l'inizio della repressione nei confronti della popolazione civile molti di loro vengono di nuovo arrestati ed internani nei campi. A questo punto, lo Stato Maggiore dell'Esercito sembra chiedersi quale status giuridico di debba applicare a questi internati, in particolare ora che non esiste più uno stato jugoslavo.

 

Una questione che viene risolta poco tempo dopo, dicendo che solo i militari appartenenti all'ex esercito jugoslavo catturati nel corso dell'aprile 1941 e mai rilasciati (la sottolineatura è nel documento, vedi P018), sono considerati prigionieri di guerra. Gli altri sono tutti internati civili.

 

Da questo momento (vedi DPG01) "il campo di Gonars (89) essendo stato adibito quale concentramento per internati civili cessa dall'essere deignato con l'indirizzo convenuto".

 

(vai alla scheda sul campo di concentramento per internati civili di Gonars)


 
Risorse
Documenti

Documenti

Documenti

Testimonianze

Documenti

Bibliografia

Provvedimenti

Disposizioni

Links

Links

© TpS Topografia per la Storia: i materiali tutelati dalla legge sul diritto d'autore o concessi a TpS Topografia per la Storia dagli aventi diritto non possono essere riprodotti senza la nostra autorizzazione
Sostieni il progetto campifascisti.it