Lu Monferrato - Località di internamento

Lu (Alessandria) - Italia
Tipo di campo
Località d'internamento

 

Storia

Nel comune di Lu Monferrato vengono internate alcune delle famiglie deportate da Podhum in seguito alla strage del 12 luglio 1942 (oltre 100 persone fucilate), la completa distruzione del villaggio e l'internamento dell'intera popolazione (889 persone)1

 

Lo sappiamo solo grazie a un documento del 20 gennaio 1943 quando, in seguito a un ordine del Ministero dell'interno (AC00002), il prefetto di Alessandria dispone che tutti i "congiunti di ribelli" jugoslavi internati nei mesi precedenti in alcuni comuni della provincia siano trasferiti presso il nuovo campo di concentramento Le Fraschette di Alatri in provincia di Frosinone (AC00001).

 

Dei 46 nominativi presenti nell'elenco del prefetto, 14 sono quelli relativi al comune di Lu Monferrato. La maggior parte di loro, 10 per la precisione, è nata a Podhum. Si tratta di Anna Rosic e dei figli Milko e Veronica; delle sorelle Maria e Matilde Rejac; e della famiglia di Nicola Petrovic composta dalla moglie Francesca e da tre figli a nome Maria, Angela e Stanko. Le altre quattro persone internate a Lu Monferrato e trasferite nel gennaio del 1943 nel campo di Alatri risultano invece originarie della cittadina di Vode (?).

 

La nostra ricerca su questa località di internamento è ancora in corso

Se hai informazioni, documenti, immagini o testimonianze riguardo questa località di internamento puoi scrivere a info@campifascisti.it


note

1. Sulla strage di Podhum si vedano Giacomo Scotti (2012), Alessandra Kersevan (2008), Costantino Di Sante (2005). On line è disponibile un saggio di Giacomo Scotti pubblicato su Patria Indipendente del 19 febbraio 2012


 
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