Pezzana - Località di internamento

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Da una informativa inviata dalla prefettura di Vercelli al Ministero dell'Interno, sappiamo che nel comune di Pezzana si trova internato dal 21 luglio 1942 Francesco Vicic, di anni 75, nato a Potkilovaz (?) arrivato assieme ad altri "sfollati" dai territori ex jugoslavi (vedi AC00257).

Vicic è solo e malato. Dal ricovero dell'Ospedale di Vercelli chiede di poter raggiungere la figlia, anch'essa internata con altri famigliari nel comune di Grignasco in provincia di Novara (vedi AC00255).

Ma la risposta è negativa. La figlia, Maria Bura, fa sapere di non avere i mezzi per poter assistere il padre (vedi AC00256).

Francesco Vivic rimane quindi da solo all'internamento nel comune di Pezzana. Questo fino all'8 marzo del 1943, quando, in seguito a un ordine del Ministero dell'Interno (vedi AC00002), tutti gli internati della provincia del Carnaro (Fiume) alloggiati nella provincia di Vercelli (e di tutte le altre provincie del centro-nord Italia) devono essere avviati al campo di concentramento delle Fraschette di Alatri.

Al numero 201 dell'elenco redatto dal prefetto di Vercelli degli internati avviati verso Frosinone, compare il nome di Vicic Francesco (vedi AC00254).

In quest'ultimo elenco non compaiono invece i nomi di altri dieci persone, tutte nate a Polkilovitz (?) e che risultano internate a Pezzana nel dicembre del 1944 (vedi AC01595).