Monte Mannu - Campo per prigionieri di guerra n. 147

Non siamo ancora riusciti a localizzare con precisione il campo di lavoro per prigionieri di guerra P.G. N. 147 indicato da un documento del 26 gennaio del 1942 come Montemannu, Posta Militare P.M. 50, cioè la stessa di tutti gli altri campi della Sardegna (vedi DPG45).

Da un prima ricerca sul web, risulta che nel territorio di Villacidro era in funzione una miniera in cessione prima alla Società Anonima Monte Mannu e successivamente alla Azienda Minerali Metallici Italiani.

Nel campo P.G. N. 147 sono presenti dal 1 marzo 1942 al primo giugno 1942 solo 52 prigionieri di guerra di nazionalità serba.

A partire dal primo luglio del 1942, il campo di Monte Mannu non compare più negli specchi redatti dall'Ufficio prigionieri di guerra, così come avviene per altri campi di lavoro in Sardegna (e cioè quelli di Montevecchio, Bacu Abis e Monteponi).

Un riferimento al campo P.G. N. 147 è contenuto nel Diario Militare del 31 marzo 1942: "Ieri i pg. greci dei campi 131 e 137 addetti ai lavori in miniera si sono astenuti dal lavoro. Stamane quelli del campo n. 147 hanno ripreso il lavoro. Invitato il comando del XIII d'Armata a prendere provvedimenti disciplinari e penali" (vedi PGDI01).

Al momento non siamo in grado di stabilire se il campo di Monte Mannu viene effettivamente chiuso nel giugno del 1942 e i prigionieri trasferiti al campo di Carbonia, oppure se il campo viene trasformato in un Distaccamento di lavoro sempre dipendente dal campo base P.G. N. 110, così come sembra essere accaduto al campo di Monteponi.

Al momento non disponiamo di altre notizie su questo campo di lavoro per prigionieri di guerra serbi.